Il professor Ronald A. Howard della Stanford University ha definito per primo la decisione . come professione nel 1964. Nei decenni successivi, Howard ha supervisionato molte tesi di dottorato sull'argomento su argomenti tra cui lo smaltimento dei rifiuti nucleari, la pianificazione degli investimenti, la semina di uragani e la ricerca strategia. Decisione . (DA) è un approccio decisionale sistematico, visivo e quantitativo in cui tutti gli aspetti di una decisione vengono valutati prima di fare una scelta ottimale.
Comprendere l'analisi delle decisioni
Fondamentalmente, decisione . consente alle organizzazioni di valutare o modellare i potenziali risultati di varie decisioni in modo che possano scegliere quella con il risultato più favorevole. Lo strumento valuta tutte le informazioni rilevanti e incorpora aspetti di formazione, economia, psicologia e varie tecniche di gestione.
Un'altra parte della decisione . richiede all'azienda di esaminare l'incertezza intorno a una decisione. L'incertezza è misurata dalla probabilità. In altre parole, quali sono le possibilità che si verifichi il risultato? Da questo punto, l'organizzazione può prendere una decisione in base al valore e alla probabilità di successo di una decisione. In alternativa, può basare la decisione sulla probabilità di fallimento e sul relativo impatto.
Decisione . è estremamente prezioso nella fase di pianificazione del progetto e durante le revisioni periodiche dello stato di avanzamento del progetto da parte del senior management. Poiché la maggior parte dei progetti è caratterizzata da decisioni prese con elevata incertezza, decisione . ha più applicazioni. Per uno, il . aiuta i team di progetto a ottenere stime accurate della durata delle attività. Decisione . aiuta anche nel rischio ., "cosa succede se" ., e sottoprogetto terminato in un contesto di ricerca e sviluppo.
Il significato dell'analisi decisionale
L’analisi decisionale è importante per diversi motivi:
1. Processo decisionale informato
Fornisce un quadro per prendere decisioni basate su criteri rigorosi ., garantendo che le scelte siano ben informate anziché basarsi esclusivamente sull'intuizione o su congetture.
2. Valutazione del rischio
L'analisi decisionale aiuta a valutare e quantificare i rischi associati alle diverse scelte. Ciò è particolarmente cruciale nelle decisioni ad alto rischio con potenziali conseguenze.
3. Allocazione delle risorse
Aiuta nell'allocazione efficiente delle risorse guidando le organizzazioni nella scelta delle migliori linee d'azione, ottimizzando così l'uso delle risorse.
4. Migliore risoluzione dei problemi
L'analisi delle decisioni offre tecniche strutturate di risoluzione dei problemi che possono essere applicate a scenari decisionali complessi e sfaccettati.
5. Pianificazione strategica
Supporta la pianificazione strategica aiutando le organizzazioni a fare scelte in linea con i loro obiettivi e traguardi a lungo termine.
Passaggi nell'analisi decisionale
Condurre l’analisi decisionale comporta diversi passaggi chiave per valutare sistematicamente le opzioni e fare scelte informate. Ecco una panoramica dei passaggi essenziali:
1. Definire il problema decisionale
Definire chiaramente il problema decisionale o la domanda a cui è necessario rispondere. Questa fase comporta la specificazione degli obiettivi, dei criteri e dei vincoli della decisione.
2. Identificare le alternative
Generare un elenco di possibili alternative o linee di azione che possono essere intraprese per affrontare il problema decisionale. Assicurarsi che tutte le opzioni pertinenti siano prese in considerazione.
3. Specificare i criteri decisionali
Identificare i criteri o i fattori che verranno utilizzati per valutare e confrontare le alternative. I criteri possono includere costi, tempi, qualità, rischi e qualsiasi altra considerazione rilevante.
4. Raccogliere Dati e Informazioni
Raccogliere dati e informazioni relativi alle alternative e ai criteri. Ciò può comportare lo svolgimento di ricerche, sondaggi o valutazioni.
5. Quantificare l'incertezza
Valutare l’incertezza associata alla decisione quantificando le probabilità e le incertezze legate ai risultati, soprattutto in situazioni in cui l’incertezza è elevata.
6. Costruire modelli decisionali
Costruire modelli decisionali che rappresentino le relazioni tra alternative, criteri e risultati. I modelli decisionali possono assumere la forma di alberi decisionali, diagrammi di influenza o altre strutture appropriate.
7. Analizzare la decisione
Utilizzare i modelli decisionali per valutare e confrontare le alternative. Ciò comporta il calcolo dei valori attesi, considerando la sensibilità .e valutare i compromessi.
8. Prendi la decisione
Seleziona l'alternativa che meglio si allinea agli obiettivi e ai criteri stabiliti nei primi passaggi. L’alternativa scelta dovrebbe avere il valore o l’utilità attesi più elevati.
9. Attuare la decisione
Metti in azione l’alternativa scelta. Questo passaggio può comportare l'allocazione delle risorse, l'assegnazione delle responsabilità e l'avvio della linea d'azione scelta.
10. Monitorare e rivedere
Monitorare continuamente gli esiti della decisione e valutare se sono in linea con i risultati attesi. Potrebbero essere necessari aggiustamenti in base al feedback del mondo reale.
11. Comunicare la Decisione
Comunicare in modo efficace la decisione e le sue motivazioni alle parti interessate, garantendo che tutte le parti interessate siano informate e coinvolte.
Applicazioni nel mondo reale dell'analisi decisionale
L'analisi decisionale è ampiamente applicata in vari settori e industrie:
Caso di studio 1: Affari
Nel mondo degli affari, l'analisi decisionale viene utilizzata per prendere decisioni strategiche su investimenti, sviluppo del prodotto, ingresso nel mercato e allocazione delle risorse. Aiuta le organizzazioni a scegliere i percorsi più redditizi e sostenibili da seguire.
Caso di studio 2: Sanità
Nel settore sanitario, l'analisi decisionale supporta il processo decisionale clinico, la pianificazione del trattamento e l'allocazione delle risorse sanitarie. I medici lo utilizzano per valutare le opzioni di trattamento e formulare raccomandazioni basate sui risultati dei pazienti.
Caso di studio 3: Gestione ambientale
Le agenzie e le organizzazioni ambientali utilizzano l'analisi decisionale per valutare l'impatto ambientale di progetti, politiche e normative. Aiuta a prendere decisioni che bilanciano lo sviluppo economico con la conservazione dell’ambiente.
Caso di studio 4: gestione del progetto
I project manager applicano l'analisi decisionale per valutare i rischi del progetto, scegliere le metodologie di gestione del progetto e prendere decisioni critiche relative all'ambito del progetto, alla pianificazione e all'allocazione delle risorse.
Caso di studio 5: politica pubblica
Le agenzie governative utilizzano l'analisi decisionale per valutare le opzioni politiche, l'allocazione del budget e le potenziali conseguenze delle diverse scelte politiche. Supporta l’elaborazione di politiche basate sui dati.
Limitazioni e considerazioni
Sebbene l’analisi decisionale sia uno strumento prezioso per prendere decisioni informate, è importante considerare i suoi limiti e le potenziali sfide:
1. Disponibilità dei dati
La qualità e la disponibilità dei dati possono avere un impatto significativo sull'accuratezza e sull'affidabilità dei dati .. Dati incompleti o distorti possono portare a decisioni errate.
2. Complessità
L'analisi decisionale può diventare complessa in situazioni con numerose alternative, criteri e incertezze. Gestire questa complessità richiede un'attenta modellazione e ..
3. Soggettività
Alcuni aspetti dell'analisi decisionale, come l'assegnazione di probabilità o valori di utilità, possono comportare giudizi soggettivi, che possono introdurre distorsioni.
4. Sfide di implementazione
L’implementazione dell’alternativa scelta può affrontare sfide, soprattutto quando richiede una significativa allocazione di risorse o cambiamenti nelle pratiche organizzative.
5. Incertezza
Sebbene l’analisi decisionale possa quantificare in una certa misura l’incertezza, non può eliminarla completamente. Ci saranno sempre incertezze intrinseche nelle decisioni complesse.
Come funziona nella pratica l’analisi delle decisioni?
La decisione . processo può essere spiegato nei passaggi seguenti.
1 – Identificare il problema
Qual è il problema da risolvere o la decisione da prendere?
Una volta che questo è stato determinato, dovrebbe essere escogitato un elenco di possibili opzioni. Ad esempio, un'organizzazione senza scopo di lucro che riceve una grande dotazione può avere diversi modi per fare buon uso del denaro.
2 – Opzioni di ricerca
Ogni scelta o opzione deve quindi essere ricercata, con tutti i dati rilevanti messi da parte per sviluppare un modello decisionale più avanti nel processo. I dati possono essere quantitativi o qualitativi, a seconda del contesto.
È importante considerare ogni risultato in termini di costi, rischi, benefici e probabilità di successo o fallimento.
3 – Creare una struttura
Per consentire all'azienda di valutare adeguatamente le proprie opzioni, è necessario creare un quadro di valutazione.
Un modo per raggiungere questo obiettivo è utilizzare gli indicatori chiave di prestazione (KPI) per misurare e indicare i progressi. Ad esempio, un'azienda che cerca di espandersi può prevedere che ogni potenziale nuovo mercato provochi un aumento minimo del volume delle vendite mensili.
Come la ricerca del passaggio precedente, i dati KPI possono essere qualitativi o quantitativi.
4 – Sviluppare un modello decisionale
Ora è il momento di combinare il framework con un modello decisionale. Una delle decisioni più popolari . models è l'albero decisionale, in cui ogni scelta ha rami che rappresentano risultati diversi.
I diagrammi di influenza possono essere utilizzati anche quando c'è un'elevata quantità di incertezza su una decisione o un obiettivo.
5 – Calcola il valore atteso
Il valore atteso (EV) è la media ponderata di tutti i potenziali risultati decisionali. Per calcolare il valore atteso, moltiplica la probabilità che ogni risultato si verifichi per il valore risultante, a volte indicato come payoff atteso. Quindi, somma i valori attesi per ogni decisione.
Si consideri ad esempio un grande studio di architettura che progetta stadi. Durante una procedura di gara pubblica, l'azienda presenta due progetti di cui il consiglio comunale deve valutare la fattibilità. Per il bene di questo articolo, li chiameremo Design A e Design B.
Il consiglio comunale determina che il progetto A, una volta completato, ha una probabilità del 55% di una valutazione di $ 350 milioni e una probabilità del 25% di una valutazione di $ 275 milioni. Il valore atteso del progetto A è (0.55 x 350,000,000) + (0.25 x $ 275,000,000) = $ 261.25 milioni
D'altra parte, il Design B ha una probabilità del 20% di essere valutato a $ 400 milioni e una probabilità del 60% di essere valutato a $ 290 milioni. Il valore atteso del progetto B è (0.20 x 400,000,000) + (0.60 x 290,000,000) = $ 254 milioni.
In questo caso, il consiglio dovrebbe scegliere il Design A.
Casi Studio
- Compagnia farmaceutica: Sviluppo di nuovi farmaci rispetto ad altri progetti di ricerca e sviluppo.
- Identifica il problema: Se investire nello sviluppo di un nuovo farmaco o destinare risorse ad altri progetti di ricerca e sviluppo.
- Opzioni di ricerca: analizzare il tasso di successo di farmaci simili, le dimensioni potenziali del mercato, le sfide normative e il panorama competitivo.
- Crea una struttura: Utilizza KPI come potenziale ROI, time-to-market e tasso di successo degli studi clinici.
- Sviluppare un modello decisionale: utilizzare un albero decisionale per mappare ciascuna fase dello sviluppo del farmaco e le probabilità di successo/fallimento in ciascuna fase.
- Calcolare il valore atteso: stimare i ricavi potenziali derivanti dal nuovo farmaco rispetto ai costi e ai rischi e confrontarli con i rendimenti attesi da altri progetti di ricerca e sviluppo.
- Esplorazione di petrolio e gas: forare o non forare.
- Identifica il problema: valutare la potenziale redditività della perforazione in una nuova posizione.
- Opzioni di ricerca: esamina i dati geologici, i successi storici in terreni simili e le attuali condizioni del mercato petrolifero.
- Crea una struttura: I KPI potrebbero includere riserve petrolifere stimate, costi di perforazione, potenziale impatto ambientale e prezzo del petrolio in pareggio.
- Sviluppare un modello decisionale: un albero decisionale che valuta il costo della trivellazione, il potenziale rendimento del petrolio e i prezzi di mercato.
- Calcolare il valore atteso: tiene conto dei potenziali ricavi derivanti dalla vendita di petrolio a fronte dei costi di perforazione e operativi.
- Investimenti in capitale di rischio: Investire o meno in una particolare startup.
- Identifica il problema: Determinare se la startup presenta un'opportunità di investimento redditizia.
- Opzioni di ricerca: valutare il modello di business della startup, il potenziale di mercato, la concorrenza e la competenza del team.
- Crea una struttura: i KPI possono includere ROI previsto, potenziale della quota di mercato e scalabilità.
- Sviluppare un modello decisionale: utilizzare un albero decisionale per modellare il potenziale crescita traiettorie e rischi associati.
- Calcolare il valore atteso: Valutare i rendimenti potenziali rispetto all'importo dell'investimento e ai rischi associati.
- Supply Chain Management: Selezione di un fornitore in base al costo rispetto all'affidabilità.
- Identifica il problema: Decidi tra un fornitore più economico con precedenti meno affidabili o un fornitore leggermente più costoso ma affidabile.
- Opzioni di ricerca: Esaminare le prestazioni passate, le recensioni e le testimonianze dei fornitori.
- Crea una struttura: i KPI potrebbero comprendere tempistiche di consegna, tassi di difetti ed efficienza della comunicazione.
- Sviluppare un modello decisionale: albero decisionale che confronta potenziali interruzioni o vantaggi da ciascun fornitore.
- Calcolare il valore atteso: tenere conto dei costi potenziali derivanti dalle interruzioni della catena di fornitura a fronte dei risparmi derivanti dal fornitore più economico.
- Politica ambientale: Rinnovare un vecchio impianto di trattamento delle acque o costruirne uno nuovo.
- Identifica il problema: Determinare la soluzione di trattamento dell'acqua più efficiente e sostenibile per la città.
- Opzioni di ricerca: Confronta i costi, l'efficienza e l'impatto ambientale della ristrutturazione rispetto alla nuova costruzione.
- Crea una struttura: I KPI potrebbero includere la capacità di trattamento delle acque, i costi operativi e i livelli di conformità ambientale.
- Sviluppare un modello decisionale: Albero decisionale che analizza i benefici e i costi a lungo termine di entrambe le opzioni.
- Calcolare il valore atteso: Valutare i risparmi e i benefici a lungo termine rispetto ai costi iniziali.
- Sviluppatore immobiliare: Costruire un complesso residenziale o un complesso commerciale su un terreno di nuova acquisizione.
- Identifica il problema: decidere il miglior utilizzo del terreno appena acquisito per il massimo profitto e sostenibilità.
- Opzioni di ricerca: Valutare la domanda locale di alloggi rispetto agli spazi commerciali, i potenziali prezzi di affitto o vendita e le infrastrutture locali.
- Crea una struttura: i KPI potrebbero includere il potenziale ROI, i tassi di occupazione e i costi di manutenzione.
- Sviluppare un modello decisionale: Albero decisionale che considera i costi di costruzione, i ricavi potenziali e le tendenze del mercato a lungo termine.
- Calcolare il valore atteso: Confronta i profitti potenziali dei complessi residenziali e commerciali con i costi di costruzione e manutenzione.
- Azienda tecnologica: lancia un nuovo prodotto software o migliorane uno esistente.
- Identifica il problema: determinare dove allocare le risorse per lo sviluppo del prodotto.
- Opzioni di ricerca: analizza la domanda del mercato per nuove funzionalità, concorrenza e feedback sul prodotto attuale.
- Crea una struttura: i KPI possono includere tassi di adozione da parte degli utenti, fidelizzazione dei clienti e potenziale quota di mercato.
- Sviluppare un modello decisionale: Albero decisionale che valuta i costi del nuovo sviluppo rispetto al miglioramento e alla potenziale accoglienza del mercato.
- Calcolare il valore atteso: Confrontare i ricavi potenziali derivanti dalle vendite e dagli abbonamenti rispetto allo sviluppo e Marketing costi.
- Produttore agricolo: Investire nell'agricoltura biologica o continuare con i metodi tradizionali.
- Identifica il problema: Determina il metodo di coltivazione che produrrà il massimo profitto e sostenibilità.
- Opzioni di ricerca: Studiare la domanda del mercato per i prodotti biologici, le implicazioni sui costi e le potenziali differenze di rendimento.
- Crea una struttura: i KPI potrebbero comprendere la resa del raccolto per acro, i prezzi di mercato e la salute del suolo a lungo termine.
- Sviluppare un modello decisionale: Albero decisionale che confronta i costi e i benefici a breve e lungo termine di entrambi i metodi di coltivazione.
- Calcolare il valore atteso: Valutare i potenziali prezzi premium per i prodotti biologici rispetto all'aumento dei costi e alle potenziali variazioni della resa.
- Produttore di automobili: Introdurre veicoli elettrici (EV) o migliorare l’efficienza del carburante nei veicoli tradizionali.
- Identifica il problema: decidere la direzione del prodotto alla luce delle mutevoli normative ambientali e delle richieste del mercato.
- Opzioni di ricerca: analizzare le tendenze del mercato dei veicoli elettrici, i progressi tecnologici e i potenziali incentivi governativi.
- Crea una struttura: i KPI possono includere volume delle vendite, margini di profitto e marca percezione.
- Sviluppare un modello decisionale: Albero decisionale che valuta i costi di ricerca e sviluppo, i costi di produzione e la potenziale quota di mercato di entrambe le opzioni.
- Calcolare il valore atteso: confrontare i potenziali profitti derivanti dai veicoli elettrici e dai veicoli tradizionali migliorati con i costi di sviluppo e produzione.
- Ente per il turismo: Investire nella promozione del turismo locale o attirare turisti internazionali.
- Identifica il problema: Determina dove Marketing gli sforzi e gli investimenti produrranno il massimo afflusso turistico e le entrate.
- Opzioni di ricerca: valutare lo stato attuale del turismo locale rispetto a quello internazionale, dell'accessibilità e delle attrazioni.
- Crea una struttura: i KPI potrebbero includere l'afflusso di turisti, la spesa media per turista e i tassi di occupazione degli hotel.
- Sviluppare un modello decisionale: Albero decisionale che analizza la portata potenziale e l'efficacia del processo locale rispetto a quello internazionale Marketing campagne.
- Calcolare il valore atteso: Valutare i potenziali ricavi derivanti dall'aumento del turismo Marketing e costi di investimento nelle infrastrutture.
Le prelibatezze chiave:
- Decisione . è un approccio decisionale sistematico, visivo e quantitativo in cui tutti gli aspetti di una decisione vengono valutati prima di fare una scelta ottimale.
- Decisione . viene utilizzato nella fase di pianificazione del progetto e durante le revisioni periodiche dello stato di avanzamento del progetto da parte dell'alta dirigenza. L'approccio è particolarmente adatto alla gestione dei progetti, dove spesso c'è incertezza sui risultati delle decisioni.
- Decisione . avviene attraverso cinque passaggi: identificare il problema, ricercare le opzioni, creare un quadro, sviluppare un modello decisionale e calcolare il valore atteso. Al centro di questo processo ci sono il framework dell'albero decisionale e il calcolo del valore atteso.
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- Comprensione dell'analisi delle decisioni: Decisione . è un approccio sistematico, visivo e quantitativo al processo decisionale che valuta tutti gli aspetti di una decisione prima di fare una scelta ottimale. Implica la valutazione delle informazioni rilevanti, la considerazione dell'incertezza e l'integrazione di varie discipline come la formazione, l'economia, la psicologia e le tecniche di gestione.
- Applicazione dell'analisi decisionale: Decisione . è prezioso nella pianificazione del progetto e nelle revisioni dell'avanzamento del progetto, in particolare per i progetti con elevata incertezza. Aiuta a ottenere stime accurate della durata dell'attività, comportare il rischio ., eseguire "what-if" .e prendere decisioni in un contesto di ricerca e sviluppo.
- Il processo di analisi delle decisioni:
- Identificare il problema: Definire la decisione o il problema da risolvere e generare un elenco di possibili opzioni.
- Opzioni di ricerca: Raccogli dati rilevanti per ogni opzione, considerando costi, rischi, benefici e probabilità di successo o fallimento.
- Crea un quadro: Sviluppare un quadro di valutazione utilizzando indicatori chiave di prestazione (KPI) per misurare i progressi e valutare le opzioni.
- Sviluppare un modello decisionale: Utilizza alberi decisionali o diagrammi di influenza per creare modelli decisionali che rappresentano risultati diversi per ogni scelta.
- Calcola il valore atteso: Calcola la media ponderata di tutti i potenziali risultati decisionali per determinare il valore atteso (EV) per ciascuna opzione. Seleziona l'opzione con il valore atteso più alto.
- Esempio di analisi decisionale: Ad esempio, un grande studio di architettura che presenta progetti di stadi per una gara pubblica ha il Progetto A con una probabilità del 55% di una valutazione di 350 milioni di dollari e una probabilità del 25% di una valutazione di 275 milioni di dollari. Il valore atteso del Design A è di 261.25 milioni di dollari. Il progetto B, con una probabilità del 20% di $ 400 milioni e una probabilità del 60% di $ 290 milioni, ha un valore atteso di $ 254 milioni. Sulla base dei valori attesi, il consiglio comunale dovrebbe scegliere il progetto A.
Analisi decisionale | Descrizione | Analisi | Implicazioni | Applicazioni | Esempi |
---|---|---|---|---|---|
1. Definire il problema decisionale (DDP) | L'analisi decisionale inizia definendo chiaramente il problema decisionale o la scelta da fare. | – Descrivere il problema decisionale, i suoi obiettivi e le principali alternative prese in considerazione. – Identificare le parti interessate rilevanti e i loro interessi. – Stabilire un calendario decisionale ed eventuali vincoli rilevanti. | – Fornisce una comprensione chiara e inequivocabile del contesto decisionale. – Garantisce l’allineamento con gli obiettivi organizzativi e le aspettative degli stakeholder. | – Valutare la selezione di un nuovo prodotto da sviluppare all’interno di un’azienda tecnologica. – Valutare la scelta dell’ubicazione per un nuovo stabilimento produttivo. | Esempio di definizione del problema decisionale: definire se entrare in un nuovo segmento di mercato lanciando un nuovo prodotto. |
2. Identificare i criteri decisionali (IDC) | Identificare e definire i criteri che verranno utilizzati per valutare e confrontare le alternative. | – Elencare e descrivere i criteri decisionali specifici rilevanti per il problema. – Distinguere tra criteri quantitativi e qualitativi. – Assegnare pesi o valori di importanza a ciascun criterio per riflettere la sua importanza relativa. | – Garantisce che tutti i fattori e le dimensioni rilevanti siano considerati durante l’analisi. – Consente ai decisori di dare priorità ai criteri in base alla loro importanza. | – Valutare potenziali opzioni di investimento immobiliare in base a criteri quali posizione, costo e potenziale ROI. – Valutare i candidati per una posizione critica utilizzando criteri quali competenze, esperienza e idoneità culturale. | Esempio di identificazione dei criteri decisionali: definizione di criteri come redditività, domanda di mercato e impatto ambientale per una decisione sul lancio di un prodotto. |
3. Generare alternative decisionali (GDA) | Generare una serie di potenziali alternative o opzioni che potrebbero risolvere il problema decisionale. | – Fare brainstorming e identificare una serie di alternative che hanno il potenziale per raggiungere gli obiettivi decisionali. – Garantire che le alternative coprano approcci o linee d’azione diversi. – Evitare di eliminare prematuramente le opzioni per mantenere la creatività e la diversità. | – Esplora varie possibilità e approcci per affrontare il problema decisionale. – Consente un'analisi completa dei pro e dei contro di ciascuna alternativa. | – Sviluppo di alternative di progettazione di prodotti per un'azienda di elettronica di consumo. – Considerare le diverse strategie di investimento per un portafoglio finanziario. | Esempio di generazione di alternative decisionali: generazione di alternative per il lancio di prodotti, inclusi diversi mercati target e strategie di prezzo. |
4. Valutare l'incertezza e i rischi (AUR) | Identificare le incertezze e i rischi associati a ciascuna alternativa e all’ambiente decisionale. | – Identificare e descrivere le fonti di incertezza e i rischi che potrebbero influenzare i risultati di ciascuna alternativa. – Valutare la probabilità e il potenziale impatto di ogni incertezza o evento di rischio. – Considerare la dimensione temporale e il modo in cui le incertezze possono evolversi nel tempo. | – Evidenzia potenziali sfide e incertezze che potrebbero influenzare la decisione. – Consente l’incorporazione di analisi probabilistiche, analisi di sensibilità e strategie di mitigazione del rischio. | – Valutazione del rischio di investimento associato a diversi strumenti finanziari. – Valutare i rischi della volatilità del mercato in una decisione di ottimizzazione del portafoglio. | Esempio di valutazione dell'incertezza e dei rischi: analisi dei potenziali rischi di interruzioni della catena di approvvigionamento nel processo di produzione di un prodotto. |
5. Eseguire la valutazione multicriterio (MCE) | Valutare e confrontare le alternative utilizzando i criteri decisionali definiti. | – Applicare i criteri decisionali per valutare sistematicamente ciascuna alternativa. – Utilizzare informazioni quantitative e qualitative per valutare o assegnare un punteggio a ciascuna alternativa per ciascun criterio. – Aggregare i punteggi per ottenere una valutazione complessiva per ciascuna alternativa. – Considerare l’impatto dell’incertezza e dei rischi nella valutazione. | – Fornisce una valutazione strutturata e completa delle alternative basata su molteplici criteri. – Facilita un processo decisionale trasparente e difendibile. | – Selezione di un fornitore per un’azienda manifatturiera in base a criteri quali costo, qualità e affidabilità. – Scelta di una posizione per un nuovo negozio al dettaglio in base a fattori quali dati demografici, concorrenza e accessibilità. | Esempio di valutazione multicriterio: assegnazione di un punteggio a diversi fornitori di software per la soluzione IT di un'azienda in base a criteri quali funzionalità, costo e reputazione del fornitore. |
6. Prendi decisioni informate (MID) | Sulla base dell'analisi, prendere decisioni informate su quale alternativa perseguire. | – Considerare i risultati della valutazione multicriterio insieme ad altri fattori qualitativi e strategici. – Decidere l’alternativa preferita in base alla sua valutazione complessiva e all’allineamento con obiettivi e priorità. – Sviluppare un piano di attuazione e monitorare i progressi della decisione. | – Facilita il processo decisionale razionale e basato sui dati che tiene conto di molteplici dimensioni. – Garantisce che l’alternativa selezionata sia in linea con gli obiettivi organizzativi e gli interessi delle parti interessate. | – Decidere se investire nello sviluppo di un nuovo prodotto in base al punteggio di valutazione complessivo. – Scelta di un obiettivo di fusione o acquisizione sulla base di una valutazione globale dei candidati. | Esempio di processo decisionale: selezione di un fornitore per un'azienda manifatturiera dopo aver considerato costi, qualità e fattori di rischio. |
Quadri di analisi collegati
Analisi della modalità di guasto e degli effetti
Analisi comparativa accoppiata
Analisi della causa principale
Gestione basata sulle attività
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